Ohimè! che cosa è accaduto?
Il mandorlo è fiorito,
ed io nulla ho sentito,
nulla ho veduto!
S'è guernito e coronato
d'un diadema di stelle d'argento:
tutta notte ha lavorato
e sull'alba splendeva contento.
Ed ora le sue stelle le dà al vento:
la ghirlandetta fragile e superba
la sparpaglia sull'erba
del fresco prato!
Il miracolo è compiuto:
ma io nulla ho veduto,
nulla ho sentito!
Che cosa dunque è accaduto?
Dov'era questo povero cuore assorto,
dov'era questo povero cuore muto,
se il mandorlo è fiorito
ed esso di nulla s'è accorto?
"Mandorlo in fiore" di A. Silvio Novaro
Il mandorlo è fiorito,
ed io nulla ho sentito,
nulla ho veduto!
S'è guernito e coronato
d'un diadema di stelle d'argento:
tutta notte ha lavorato
e sull'alba splendeva contento.
Ed ora le sue stelle le dà al vento:
la ghirlandetta fragile e superba
la sparpaglia sull'erba
del fresco prato!
Il miracolo è compiuto:
ma io nulla ho veduto,
nulla ho sentito!
Che cosa dunque è accaduto?
Dov'era questo povero cuore assorto,
dov'era questo povero cuore muto,
se il mandorlo è fiorito
ed esso di nulla s'è accorto?
"Mandorlo in fiore" di A. Silvio Novaro
Ingredienti:
400 gr di farina di mandorla
60 gr di farina di pistacchio
200 gr di zucchero
1 bustina di lievito
2 uova
Procedimento:
In una pirofila mescolate la farina di mandorla precedentemente setacciata e quella di pistacchio. Aggiungete lo zucchero, la bustina di lievito e le due uova. Iniziate a mescolare gli ingredienti prima con una forchetta e poi con le mani, il risultato deve essere una "palla" morbida e umida. Prendete una leccarda foderata con carta da forno, create con l'impasto tante palline e prima di disporle sulla teglia schiacciatele tra i palmi delle mani. Create una piccola decorazione con i rebbi di una forchetta. Infornate a 180° in modalità ventilata per 10/15 minuti. Togliete dal forno quando sono completamente freddi così rimangono morbidi all'interno.
Nessun commento
Posta un commento